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Implenia sceglie la grande perforatrice rotativa BG 33 H di Bauer

Per il progetto di Zurigo-Leutschenbach Implenia ha impiegato la BG 33 H con casing oscillator.

Per il progetto di Zurigo-Leutschenbach Implenia ha impiegato la BG 33 H con casing oscillator. Fonte: Implenia AG, Feldmann Pneukran + Transport AG

Veduta del cantiere. Sullo sfondo si scorgono gli edifici della Radiotelevisione della Svizzera tedesca (SRF). Fonte: Implenia AG, Feldmann Pneukran + Transport AG, Avesco AG

Su richiesta della clientela la perforatrice è stata equipaggiata con un contrappeso supplementare di 2.5 t.

La testa rotante sviluppa una forza di rotazione fino a 301 kNm.

L’operatore accede ai sistemi di assistenza direttamente dalla cabina.

Ormai da anni, nello spazio urbano il numero di progetti di costruzione continua ad aumentare. Sempre più spesso, si richiedono lavori speciali di sottostruttura, sia per realizzare le fondamenta degli edifici, che si fanno via via sempre più alti, sia per le opere di sostegno verticali necessarie quando si eseguono scavi di fondazione profondi. Quando si lavora a progetti di questo tipo poter contare sulla potenza delle grandi perforatrici rotative gioca un ruolo chiave. Un esempio attuale è la costruzione di un grattacielo a Zurigo-Leutschenbach, dove Implenia, fino ad agosto 2024, ha realizzato un totale di 150 pali di fondazione, grazie anche all’innovativa perforatrice rotativa BG 33 H di Bauer.

L’edificio multipiano, ubicato nel quartiere zurighese di Leutschenbach, ospiterà locali commerciali e abitativi, sarà alto 80 metri e conterà 26 piani. Al suo interno ci saranno 223 appartamenti, spazi in condivisione, un giardino sul tetto e superfici da adibire a negozi e servizi. Al pianterreno sono previsti posteggi. Il cantiere si trova in un’area fortemente addensata sul Cordelia-Guggenheim-Weg, non lontano dagli studi della Radiotelevisione della Svizzera tedesca (SRF).

Per l’esecuzione dei lavori speciali di sottostruttura è stata incaricata Implenia. Tra aprile e agosto 2024, gli specialisti hanno realizzato un totale di 150 pali trivellati, con un diametro di 1000, 1300 e 1500 mm, utilizzando la procedura di perforazione secondo il metodo Kelly. I pali larghi 1000 mm raggiungono una lunghezza di perforazione di 38 m, quelli di 1500 mm arrivano fino a 49 m.

Le opere di sostegno sono eseguite con palancole inserite tramite vibroinfissione e realizzate da un subappaltatore. La geologia, tipica dell’area, presenta depositi lacustri e rocce negli strati inferiori.

Per svolgere con successo un mandato di questo genere, il parco macchine impiegato svolge un ruolo importantissimo: in questo caso concreto, il ruolo di protagoniste è spettato alle perforatrici per micropali.
 

Prima il noleggio, poi l’acquisto

Per la realizzazione dei pali con diametro 1000 mm Implenia ha impiegato la grande perforatrice rotativa BG 33 H BT 75 compatta, prodotta da Bauer e fornita sul cantiere. Nel 2021 Implenia aveva noleggiato la macchina presso Avesco. Dopodiché, in giugno 2023, l’impresa ha incaricato Avesco di rimettere la perforatrice completamente a nuovo e di equipaggiarla con numerosi optional. Per concludere, ha deciso di acquistarla.

Marcel Rüegg, tecnico specializzato in lavori speciali di sottostruttura presso Implenia, spiega: «In virtù delle sue dimensioni ultracompatte, la macchina può essere impiegata in modo estremamente flessibile in vari progetti, con ottime prestazioni. È proprio questo binomio tra dimensioni compatte e performance elevata che ci ha convinto. Anche i sistemi di assistenza sono un grandissimo aiuto per i nostri operatori e ci permettono di ottimizzare ulteriormente le procedure. Il carro principale girevole e facilmente accessibile, grazie alle pedane scorrevoli, è un altro vantaggio a favore della nostra squadra in officina».

In particolare sul mercato svizzero una macchina di questo tipo, utilizzabile in modo flessibile e versatile, si rivela particolarmente vantaggiosa, poiché offre una maggiore operatività. Finora, spiega Marcel Rüegg, la perforatrice è stata utilizzata per le perforazioni secondo il metodo Kelly, è stato così anche sul cantiere di Leutschenbach. L’impresa lavora di regola con aste telescopiche (Kelly bar) a 3 o a 4 pezzi e raggiunge profondità di perforazione fino a 33 rispettivamente 44 m.

La macchina in servizio presso Implenia è concepita anche per l’esecuzione di perforazioni con elica continua (procedimento SOB) e con il sistema dei pali a spostamento laterale, il cosiddetto Full Deplacement Piling (FDP). Quando e quale procedura sia sensato utilizzare dipende fondamentalmente dalle caratteristiche del terreno.
 

Macchina configurata ad hoc

Quando si ha a che fare con macchine di questa complessità e in questa categoria di investimento sono frequenti anche le configurazioni ad hoc, eseguite in base alle esigenze specifiche della clientela. Ad esempio, Implenia ha acquistato la BG 33 H con un prolungamento dell’asta di 3 m, nel modello di serie il prolungamento è di 2 m. «Il prolungamento di 3 metri è ormai rodato ed è impiegato soprattutto nei procedimenti SOB, dove spesso un metro fa la differenza», commenta Rüegg.

Inoltre, per il progetto di Leutschenbach l’impresa ha scelto diversi optional disponibili di serie, ad esempio l’installazione di un secondo argano ausiliario, l’integrazione del GPS, l’aggiunta di un sistema di assistenza, per il posizionamento preciso del palo trivellato, e di un adattatore per il collegamento al casing oscillator BV 1500. In caso di necessità la macchina può così essere impiegata anche per estrarre i tubi di perforazione. «L’impianto è un validissimo braccio destro e soddisfa pienamente il suo scopo», dice soddisfatto Marcel Rüegg.
 

Vai ai prodotti: grandi perforatrici rotative Bauer

Domande sulle grandi perforatrici rotative Bauer? Contattateci: Toni Bernet, responsabile Gestione Prodotti, 062 915 86 27, toni.bernet@avesco.ch.

 


 

Lavorare più velocemente grazie ai sistemi di assistenza

Saper realizzare pali trivellati in modo preciso, sicuro e veloce è un vantaggio, sul cantiere e, prima ancora, in fase di calcolo e offerta. Per riuscirci non ci vuole soltanto una macchina performante, bisogna anche garantire un trasporto efficiente sul cantiere. E soprattutto: si può sfruttare appieno la potenza di una perforatrice solo con un utilizzo ottimale.

Ad esempio, nel caso delle grandi perforatrici rotative, per facilitare il trasporto e velocizzare il montaggio e lo smontaggio ci vuole un’asta pieghevole di lato che può restare attaccata durante il trasporto. Anche i sistemi di assistenza aiutano. Nella BG 33 H, l’Assistant Positioning System di Bauer, dotato di GPS, assiste l’operatore nel posizionamento del palo trivellato. Una volta arrivato al punto di trivellazione, l’operatore può utilizzare la cosiddetta «Visualizzazione Kelly» che permette di bloccare l’asta telescopica in modo veloce, preciso e corretto.

Anche gli strumenti ausiliari meccanici possono aumentare l’efficienza sul cantiere. Un pulitore per coclee, come utilizza Implenia per la sua BG 33 H, pulisce la trivella nel caso di perforazioni con elica continua. Un generatore opzionale, montato di fabbrica, assicura il funzionamento degli strumenti di uso frequente, come le apparecchiature di saldatura. Un secondo argano ausiliario offre supporto, tra le altre cose, nella movimentazione dei tubi e delle pompe per il getto del calcestruzzo.

 


 

Specifiche e caratteristiche: grande perforatrice rotativa BG 33 H

Profondità max di perforazione in caso di procedure con metodo Kelly 65.7 m
Diametro max di perforazione in caso di procedure intubate con metodo Kelly 2200 mm
Coppia max.: 320 kNm
Radiocomando per il montaggio e lo smontaggio della macchina
Prestazione motore rotante: 301 kNm
Forza di trazione* argano di avanzamento / argano principale: 330 / 215 kN
Sistema di assistenza
Montaggio e smontaggio rapido attraverso l’asta pieghevole

* effettiva