Il veicolo è stato realizzato partendo da un Futuricum Concrete 40E con telaio Volvo, unito a un miscelatore Stetter FHC 10 E. In totale sono state ordinate presso Avesco due unità, fornite al cliente il 18 gennaio.
Questi veicoli sono frutto della collaborazione tra due partner svizzeri: Avesco AG e il marchio di veicoli commerciali Futuricum della società Designwerk Products AG di Winterthur. Per realizzare le prime due autobetoniere a cinque assali, completamente elettriche, attualmente disponibili sul mercato, Avesco ha trasformato nelle officine di Langenthal un miscelatore Stetter FHC 10 dotandolo, anziché di trasmissione idraulica, di trasmissione elettrica. È stato implementato anche il nuovo sistema TEC Control 1.0 concepito da Avesco che integra le esigenze specifiche della trasmissione elettrica. In veste di partner, Futuricum ha affiancato Avesco nell’impresa, equipaggiando il Volvo FM con trasmissione elettrica.
Luoghi ideali
L’autobetoniera elettrica è ideale per essere impiegata in ambienti in cui bisogna lavorare con un basso livello di emissioni foniche o di gas di scarico. Ad esempio, quando occorre fornire malta la mattina presto in qualche cantiere cittadino, oppure durante la costruzione di una galleria o ancora nelle vicinanze di strutture come gli ospedali, in cui vige il silenzio e in cui si richiede una riduzione delle emissioni inquinanti. Considerata la persistente tendenza alla densificazione edilizia nelle aree urbane, i partner progettuali si attendono una crescita della domanda di macchine edili in grado di soddisfare i requisiti in materia di gas di scarico.
Specifiche
I nuovi veicoli sono altrettanto performanti quanto i veicoli con motori diesel e dotati di miscelatori dello stesso tipo, con trasmissione idraulica. Anche le dimensioni restano identiche. Il peso a vuoto del veicolo risulta invece leggermente più elevato, ciò per via della batteria, del caricabatteria e del motore elettrico installati. Tale aumento di peso è però controbilanciato dalla struttura leggera con cui è realizzato il miscelatore Stetter, la portata è di 9.6 m3 il che equivale a circa 23 tonnellate di calcestruzzo.
Durata di utilizzo
L’autobetoniera elettrica prende l’energia necessaria da due pacchetti di batterie con una capacità complessiva di 340 kWh. Tale capacità è stata pensata espressamente per soddisfare le esigenze della clientela. Con la batteria completamente piena, l’autobetoniera riesce a tener testa a un’intera giornata di lavoro senza bisogno di ricarica.
Ricarica
La batteria viene ricaricata durante la notte, semplicemente collegandola via cavo a due prese industriali di 32 Ampère. Non è dunque richiesto nessun ampliamento di rete e neppure un’infrastruttura esterna di ricarica rapida. Il caricabatterie è integrato nel veicolo.
Holcim: l’elettrico come scelta consapevole
Con questo progetto la committente Holcim punta sull’elettrico, e la sua è una scelta ben consapevole. L’impresa contribuisce così a ridurre le emissioni di CO2 e a limitare nelle aree urbane l’inquinamento fonico e atmosferico.
Dati tecnici
Potenza motore del veicolo: 500 kW
Batteria: 340 kWh
Tecnica di ricarica: 22 kW AC / 175 kW DC
Rapporti: marcia unica, senza cambio e senza frizione
Potenza miscelatore: 2 x 500 mm
Coppia miscelatore: 65'000 Nm
Desiderate saperne di più sulle prestazioni Avesco nell’ambito dell’allestimento veicoli? Prendete contatto con: André Schafer, responsabile Allestimento veicoli, e-mail: andre.schafer(at)avesco.ch, n. telefono: 062 915 81 64.