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Un settore in cui ogni minuto conta

Florian Müller, Co-CEO Müller Gleisbau AG, mit dem Schienenbagger Cat M323F.

Durch den separaten hydrostatischen Antrieb für die Schienenräder bleiben die Strassenreifen im Schienenbetrieb komplett in der Luft. Beschädigungen der Bahntechnik durch die Reifen, etwa Sensoren, sind nicht mehr möglich. Der Maschinist kann sich somit vollständig auf die Arbeit konzentrieren.

Der Zweiwegebagger Cat M323F wurde mit einem Sandwich-System mit Tiltrotator ausgerüstet.

Die Maschine wird voraussichtlich 1000 bis 1500 Betriebsstunden im Jahr im Einsatz sein.

Die profilfreie Bauweise verhindert bei unbeabsichtigtem Schwenken ein Ausgreifen des Hecks.

Freuen sich an der Übergabe der neuen Maschine an die Müller Gleisbau AG (v.l.): Andreas Schaub, Stv. Leiter Werkstatt; Raffael Koller, Verkaufsberater Avesco; Florian Müller, Co-CEO; Mario Tognetti, Geschäftsleiter Abteilung Bau.

Il fattore «tempo» è un tema dominante per la società Müller Gleisbau AG e il suo co-CEO Florian Müller. Con il nuovo escavatore Cat® M323F a doppia funzione, equipaggiato con sistema tiltrotator sandwich, l’azienda amplia le proprie possibilità, lavorando in piena sicurezza e con la massima efficienza.

La Müller Gleisbau AG di Frauenfeld conta 370 collaboratori ed è attiva su tutto il territorio svizzero nel settore della costruzione e della manutenzione binari, ma anche nell’ambito della sicurezza cantieri ferroviari. La ditta, a gestione familiare, è stata fondata ben 70 anni fa.

Il tempo gioca un ruolo decisivo anche nelle attività giornaliere dell’impresa. Nella costruzione binari conta, di fatto, ogni singolo minuto. «Di notte, durante i brevi periodi in cui il traffico ferroviario è sospeso, tutte le tappe di lavoro devono concatenarsi alla perfezione e le macchine devono essere pronte e funzionanti, in modo che i treni possano poi riprendere a circolare regolarmente», spiega Florian Müller, co-CEO e comproprietario. La durata di esecuzione dell’opera e la disponibilità macchine sono un «tema cruciale» all’interno dell’impresa.

Una cultura aziendale che punta sull’accuratezza

Per questo motivo l’impresa offre un proprio servizio di picchetto che garantisce la rimessa in sesto delle macchine in tempi brevissimi. Una cultura improntata sull’accuratezza e la coscienziosità per quanto concerne la gestione di attrezzi e macchine fa parte del credo aziendale, come pure la sostituzione tempestiva di componenti critiche come tubi idraulici e parti soggette a usura. Florian Müller: «Optare per questo tipo di approccio è certamente più conveniente che non dover fare i conti con le ingenti spese causate da un fermo macchina sul cantiere».

Una delle macchine più importanti nella costruzione binari è l’escavatore ferrovia. Nel parco macchine della Müller Gleisbau se ne contano sette!

Vantaggi dati dal sistema sandwich con attacchi rapidi e tiltrotator

Il modello più recente è il Cat M323F, fornito da Avesco. Si tratta di una new entry e quello della Müller Gleisbau AG è in assoluto uno dei primi esemplari entrati in servizio nel nostro Paese. Le sue particolarità? L’escavatore ferrovia è stato equipaggiato, su richiesta, con un cosiddetto sistema sandwich. Sul bilanciere è stato fissato in modo permanente un attacco rapido OilQuick per aggregati, su cui è stato montato a sua volta un tiltrotator MTS. Su di esso è stato collocato un attacco rapido sopra e un attacco rapido sotto, da qui il nome «sandwich».

Rispetto a un tiltrotator collegato in modo fisso, questo sistema offre alcuni vantaggi. Ad esempio, se si lavora sotto le linee di contatto, il tiltrotator può essere tolto, il che permette di lavorare anche con altezze minime. Inoltre, nel caso in cui sia necessario sollevare carichi pesanti, smontando il tiltrotator si guadagna capacità di sollevamento.

Concetto senza profili, trasmissioni idrostatiche su rotaia e su strada

Il tipo di costruzione concepita per l’M323F conferisce maggiore sicurezza ed efficienza, sottolinea il co-CEO Florian Müller. «Maggiore sicurezza poiché, grazie al concetto senza profili, si evita che in caso di oscillazione involontaria vi sia uno spostamento della parte posteriore. La migliorata efficienza è data, tra le altre cose, dalle trasmissioni idrostatiche indipendenti degli assi a rotaia e degli pneumatici. In questo modo, in caso di applicazioni ferroviarie, gli pneumatici sono completamente sollevati, non vi è pericolo di abrasione e il rischio di danneggiare la tecnica ferroviaria si riduce al minimo».

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