L’azienda ha acquistato così due nuovi impianti Finlay. Uno di questi è il frantoio a mascelle J960, in grado di frantumare e trattare i materiali da demolizione misti e il calcestruzzo, destinati al riciclaggio. L’altro è il vaglio 863, un impianto efficiente e polivalente adatto ai carichi pesanti, impiegato per selezionare e separare un’ampia varietà di materiali: dai materiali di giardinaggio a quelli di demolizione e di scavo. A seconda dell’incarico gli impianti possono anche essere combinati.
I requisiti posti erano chiari. Le due nuove macchine dovevano essere:
- pratiche da trasportare per eseguire i vari mandati in modo flessibile;
- compatte, per frantumare piccole quantità di materiale anche in spazi ridotti;
- semplici da manovrare, in modo che ciascun collaboratore imparasse a utilizzarle facilmente, dopo una breve introduzione;
- robuste, una caratteristica che la Finlay J960 garantisce, in virtù delle poche componenti mobili.
Il direttore Patrick Buri spiega: «Collaboriamo con Avesco da circa 10 anni. Abbiamo fiducia nei prodotti Avesco, inoltre il servizio di consulenza e assistenza è ottimo. Avesco ha anche un fornitissimo magazzino con macchine disponibili a breve termine e un ampio assortimento ricambi a consegna immediata. È un’impresa di grandi dimensioni ed è in grado di garantirci la sicurezza che chiediamo a un fornitore».